Nell’ultimo post abbiamo parlato di quali ingredienti vogliamo trovare nelle maschere viso che “aggiungono” qualcosa alla pelle, oggi invece ci concentriamo sulle maschere viso purificanti, ovvero quelle che “tolgono” sebo, imperfezioni ed impurità.
Queste sono maschere che hanno una funzione correttiva, che aggiustano qualcosa che non va.
Ora, io lo so che tu senti la parola “sebo” e pensi subito a una pelle grassa, piena di brufoli, magari tendente all’acne. Ecco no, lasciami spezzare una lancia a favore del povero sebo: la nostra pelle lo produce naturalmente è ed un bene che lo faccia perché ha moltissime funzioni:
- Tanto per cominciare è un olio buono
- Serve ad evitare che l’acqua evapori troppo rapidamente
- Mantiene la pelle morbida
- Uccide i batteri nocivi
Quindi fa tante cose belle se lasciato libero di fare il suo lavoro.
È vero però che ogni tanto la pelle impazzisce e si mette a produrne troppo, ma ricordati che 9 volte su 10 quello che succede sulla cute è lo specchio di qualcosa che succede all’interno del nostro corpo e una pelle mista, grassa, acneica, con i brufoli è solo il segnale che c’è qualcosa che non va dentro e quindi devi cercare le cause alla fonte – con un medico, perché le cause possono essere molteplici e sarebbe opportuno indagarle tutte: ormoni, alimentazione, stress, allergie, eccetera.
Una buona maschera viso purificante può essere d’aiuto a contrastare i sintomi e anche in questo caso ci sono molti ingredienti che vorremmo trovare nell’INCI:
- Assorbenti, come le argille che asciugano il sebo in eccesso
- Cicatrizzanti, per aiutare la pelle infiammata a guarire
- Dermopurificanti, come il tè verde che per la pelle soggetta a brufoli e punti neri è una mano santa
- Astringenti, come ad esempio il limone e il cetriolo
- Ossigenanti, come la torba – che a me fa sempre pensare alla verde Irlanda!
Spero che questa panoramica sulle maschere viso ti sia piaciuta, fammi sapere se ci sono altri argomenti che ti piacerebbe approfondire!